Giornata Internazionale della danza
Giornata della danza
Spettacoli, performance, danze urbane, tango e ballo liscio, lezioni aperte, incontri, presentazioni di libri, proiezioni video… Una girandola di attività animerà la città per festeggiare il 29 aprile, data che l’UNESCO dedica alla Danza e che quest’anno, grazie alla partecipazione dell’UNICEF, dedica particolare attenzione al mondo dell’infanzia.
Nel 1982 il Comitato Internazionale della Danza dell’Istituto Internazionale del Teatro (IDC.ITI/UNESCO) ha istituito la Giornata Internazionale della Danza da celebrare ogni anno il 29 aprile, data di nascita di Jean-Georges Noverre, grande riformatore e teorico (1727). Ogni anno, in questa occasione, un messaggio a sostegno della Arte Coreutica, scritto da una personalità di fama internazionale, viene diffuso in tutto il mondo.
Per la prima volta la città di Milano aderisce a questa ricorrenza: gli Assessorati alla Cultura, Tempo Libero e Salute del Comune promuovono e realizzano, in collaborazione con La Biennale di Venezia, con la cura organizzativa di Arci Milano e ArtedanzaE20, un numero zero di questa manifestazione.
L’obiettivo è di aprire il mondo della danza alla città per far sì che la gente ne scopra il piacere attraverso una manifestazione che spazia dalle lezioni aperte nelle scuole all’ evento di Ismael Ivo al Teatro degli Arcimboldi.
Alla vigilia della manifestazione, sabato 28 aprile, una Tavola Rotonda dal titolo La danza oggi, quale futuro? aprirà la discussione sulle prospettive dell’arte coreutica a Milano e in Lombardia.
La giornata di domenica 29 aprile, tranne per gli spettacoli, offre alla città un ricco ventaglio di appuntamenti ad ingresso libero e gratuito.
Diciannove i luoghi, oltre duecento artisti coinvolti, ottanta appuntamenti in un percorso urbano che si snoderà dal centro, cuore della manifestazione, agli spazi più decentrati della città: Palazzo Reale, Galleria Vittorio Emanuele, Urban Center, Libreria Rizzoli, Galleria del Corso, Museo di Storia Contemporanea, Parco Sempione, Piazza Cordusio, Accademia Danza, Accademia DeAS, ArtedanzaE20, Associazione Culturale Viaggiatori dell’Anima, Fabbrica del Vapore, Onstage, Studio28, Teatro Carcano, Teatro degli Arcimboldi e Teatro Ventaglio Smeraldo.
Evento nell’evento, a conclusione della manifestazione alle ore 21, grazie alla collaborazione della Biennale di Venezia, il Comune di Milano ospiterà un artista di fama internazionale, Ismael Ivo, danzatore e coreografo di punta del teatrodanza contemporaneo e direttore del 5. Festival Internazionale di Danza Contemporanea della Biennale di Venezia. Al Teatro degli Arcimboldi, Ivo proporrà, in prima milanese, lo spettacolo Mapplethorpe, un assolo dedicato al celebre fotografo e artista prematuramente scomparso Robert Mapplethorpe, presentato con grande successo alla Biennale Danza 2002.
Prima dello spettacolo Joseph Fontano, Presidente del WDA Europe (World Dance Alliance Europe) leggerà il messaggio al mondo della Danza, quest’anno scritto da Sasha Waltz.
Al Teatro Ventaglio Smeraldo è in scena, invece, Why_be extraordinary when you can be yourself, l’ultimo spettacolo di Daniel Ezralow. Tutti coloro che presenteranno il pieghevole della manifestazione alla biglietteria del teatro avranno diritto a una riduzione sul prezzo del biglietto.
Luciana Savignano, étoile milanese protagonista del libro-confessione di Valeria Crippa Savignano. Anomalia di una stella, si racconterà al pubblico, che tanto l’ha amata e l’ama, in una cornice d’eccezione: il Museo di Storia Contemporanea (ore 17).
La Giornata della Danza inizierà all’Urban Center, dove sarà possibile assistere alla proiezione di una selezione dei programmi di danza in onda su Classica (ore 10-13) e dei migliori video raccolti negli ultimi dieci anni dall’Associazione CRO.ME. (ore 14-18).
Alla Libreria Rizzoli due appuntamenti con La danza da leggere, in cui saranno presentati libri e collane dedicate alla danza.
Performance e danze urbane si snoderanno in un percorso che unirà il Parco Sempione alla Galleria del Corso, coinvolgendo diversi spazi del centro città: dalla banchina dei tram di piazza Cordusio al « salotto » di Milano, l’Ottagono della Galleria, che vedrà, come grande momento di festa, il Ballo di Primavera, per gli amanti della danza di sala.
Dai laboratori ludico-coreografici per bambini alle performance di contemporaneo, dall’hip hop alla capoeira, senza dimenticare il tango e i balli da sala, il centro di Milano sarà piacevolmente invaso dalla danza.
A tutti coloro che amano non soltanto vedere la danza, ma anche praticarla, le scuole offriranno lezioni gratuite di ogni genere: classico, contemporaneo, hip hop, modern, jazz. Particolare attenzione sarà data ai corsi per i più piccoli e alle disabilità, con uno sguardo particolare ai gruppi misti, in cui si integrano danzatori con e senza handicap.
La Giornata della Danza sarà seguita dagli operatori di Classica, canale televisivo satellitare, in onda su piattaforma Sky (canale 728), che realizzeranno un documentario sull’evento, che verrà messo in onda nei prossimi mesi.
Per il programma completo delle manifestazioni: www.milanodanza.org