Galà des étoiles del XXI sec.
Galá des étoiles del XXI secolo, un omaggio epustoflante alla grande danza classica ma anche alla tradizione del » pas de deux « , un elemento coreutico che tuttoggi contraddistingue la maggior parte dei più importanti balletti.
Infatti dai balletti del XIX sec. appartenenti alla storia del balletto classico russo fino ai più contemporanei il pas de deux non finisce di perdere la sua importanza e di porsi come momento centrale dell’opera in cui i protagonisti sono in grado di creare istanti intensi pervasi talvolta di virtuosismo.
é nel segno quindi della tradizione ma anche della danza contemporanea che questo galá ha offerto al pubblico parigino presente al Théâtre des Champs Elysées una grande serata di danza.
Quattordici étoiles provenienti dalle maggiori compagnie internazionali (American Ballet Théâtre, Béjart Ballet Lausanne, Royal Ballet di Londra, Ballet Royal delle Fiandre, Ballet de l’Opéra de Munich) hanno danzato alcuni dei pas de deux più famosi della tradizione classica, facendoli rivivere con tutta la loro professionalità e virtuosismo artistico.
é dunque il caso di citare Irina Dvorovenko e Maxim Beloserkovsky (ABT) in Apollon di Balanchine e Casse Noisette di Lev Ivanov ; Sarah Lamb et Davide Makhatelli (Royal Ballet di Londra) in Le Corsaire di Marius Petipa ; Roberta Marquez (Royal Ballet di Londra) et Daniil Simkin (ABT) in Don Chisciotte di Petipa.
Altrettanto rappresentativi e emozionanti i pas de deux contemporanei danzati da Aki Saito e Wim Vanlessen ( Royal Ballet delle Fiandre) in In the Middle Somewhat Elevated di Forsythe e Lost by Last di Jorma Elo ; Kateryna Shalkina e Julien Favreau ( Béjart Ballet Lausanne) in Juliette e Roméo e Suite Iranienne di Béjart.
Ma il galà ha dato modo di scoprire ed ammirare anche dei solisti come Daniil Simkin (ABT) in Moorhuhn di Dmitrij Simkin e Desmond Richardson in Lament di Dwight Roden.
Rispettivamente con ironia e mostrando una grande padronanza del linguaggio corporale hanno conquistato la platea con due interpretazioni eccezionali.
Non resta quindi che attendere il prossimo galà per riservarci nuove ed emozionanti sorprese.
Parigi, Théâtre des Champs Elysées, 22 settembre 2008