Forsythe
Tre coreografie che segnano all’incirca dieci anni di lavoro e di evoluzione artistica di William Forsythe sono state presentate al Théâtre de la Ville e danzate dal Corpo di Ballo dell’Opéra di Lyon.
Second Detail (1991) su musiche di Tom Willems é un inno al virtuosismo, ben inteso alla maniera del coreografo. Ritmi ben marcati, linee spezzate, angolazioni spinte la massimo caratterizzano questo pezzo che appare travolgente per la sequenza di passi e di energia che i danzatori esprimono.
Il secondo pezzo Duo (1996) é un pas de deux danzato da due danzatrici che danzano all’unisono come se fossero un corpo solo. Alla frenesia del primo pezzo Duo sostituisce eleganza e una grande omogeneità di stile. L’originalità della personalità artistica di Forsythe emerge in pieno in One Flat Thing (2000) creazione che vede i danzatori volteggiare e dismenarsi tra tavoli disposti come se costituissero un labirinto. Dalla vivacità dei colori al dinamismo che si sussegue senza tregua, i danzatori sono protagonisti di un balletto che colpisce proprio per la sua originalità cosí evidente ma allo stesso tempo ricca di una ricerca coreografica che abbraccia le nozioni di tempo e spazio.
Parigi, Théâtre de la Ville 7 aprile 2009