Opplà Solo Danza 2006
Questa prima edizione nasce dall’esigenza di soddisfare una domanda inevasa, un’offerta carente. Abbiamo potuto ammirare alcuni di loro alla Biennale Danza di Venezia, altri al Teatro Regio di Torino, altri ancora in qualche Festival Internazionale, ma nessuno di loro, ad eccezione della greca Apostolia Papadamaki, ha calcato le scene milanesi con il suo assolo. Eppure Jean-Laurent Sasportes, Nigel Charnock, Julie Dossavi, Tanya Khabarovastessa portano nel loro cromosoma artistico l’imprinting di alcune tra le più celebrate compagnie degli ultimi tempi: Pina Bausch, DV8, Gerard Gourdot e Daniel Larrieu, Derevo, Jan Fabre. Abbiamo anche altri motivi di soddisfazione: il debutto in Italia del Gruppo colombiano L’Explose, molto apprezzato nelle Americhe, del coreografo Tino Fernandez, con l’assolo della splendida Marvel Benavides e la prima assoluta di Données immédiates de la conscience di Paolo Rudelli che ha compiuto il suo percorso come interprete al Nederland Dance Theater, lavorando con William Forsythe, Mats Ek, Jirì Kilian e che torna in Italia come artista multimediale. E ancora, la < sui>,una tre giorni dal 24 al 26 marzo. Uno sguardo su uno dei luoghi simbolo della post-modernità, uno spazio drammaticamente insanguinato, ma nel quale è possibile cominciare a pensare il futuro. Sarà un’occasione d’incontro politico e culturale tra artisti, operatori, intellettuali dalla Romania, Bulgaria, Bosnia Erzegovina, Croazia, Slovenia, Serbia e Montenegro, Albania e Macedonia, tra di loro, con noi. In alcuni dei lavori presentati la musica dal vivo sarà parte integrante e attiva del lavoro coreografico, in altri saranno le immagini video a completarlo, in molti la riflessione su corpo e sessualità è l’argomento, ma non c’e nelle nostre scelte una precisa volontà di dare a questa edizione 2006 un’unità tematica: sarebbe troppo pretestuoso, troppo artificioso. La qualità è stata la nostra unica bussola, o più modestamente, quello che noi riteniamo siano lavori di qualità. Orientati da un principio di gradimento, abbiamo costruito un programma di assoli che riteniamo valga la pena di vedere. Lavori diversi tra loro, ma meritevoli di essere sottoposti all’attenzione di una platea curiosa. Per questo ringraziamo tutti gli artisti che hanno accettato il nostro invito e tutti i componenti dello staff organizzativo per l’impegno profuso. Il 7-8-9 Aprile, a chiusura del Festival, su esplicita richiesta del Direttore del Teatro Mino Bertoldo, la Compagnia Corte Sconta presenterà Dimmi che sono bella 2 L’Adolescenza, già all’OUT OFF nel settembre 2005. Un grazie anche agli sponsor, che hanno sostenuto il progetto OPPLA’ e in particolar modo all’Assessorato alla Cultura della Provincia di Milano.
La direzione artistica
Per il programma dettagliato degli spettacoli: www.teatrooutoff.it